Notaio in viaggio: Grecia

da | 8 Set 2019 | notaio in viaggio

Promissio probi viri est obligatio .. in virtù di questa antica massima, il nostro Notaio ha organizzato il viaggio in Grecia per tutti i componenti della sua Aposa, neo promossa in serie B, mantenendo la parola data ad inizio campionato e offrendoci un assist decisivo per conoscere più da vicino alcuni aspetti giuridici del diritto greco.

Iniziamo dal diritto commerciale, che, a partire dal 2011, è stato oggetto di varie riforme volte a smantellare le lunghe procedure burocratiche e a consentire un adeguamento della vecchia legislazione alle nuove condizioni di mercato. Come molti altri ordinamenti dell’Europa continentale, anche quello greco, da un lato, offre ad un soggetto privato la possibilità di esercitare un’attività commerciale, qualificandolo come uomo d’affari, dall’altro, si caratterizza per la differenziazione tra società di persone e società di capitali. Tra queste ultime, accanto alla SPA ed alla SRL, è stata introdotta di recente l’IKE, Idiotiki Kefaleouchi Etairia, un tipo societario flessibile ed orientato alla pratica, simile alla Limited del diritto inglese o più semplicemente alla nostra SRLS. Sul lato pratico, invece, la vecchia procedura di divulgazione in Gazzetta è stata sostituita dall’istituzione di un Registro Commerciale Greco, c.d. GEMI, cui vige l’obbligo di iscrizione sia per i commercianti che per le società.

Passando, al diritto immobiliare greco, l’iter di acquisto del diritto di proprietà su un bene immobile è relativamente semplice e non discosta molto da quello italiano: trovata la casa dei propri sogni, concordato il prezzo e le modalità di pagamento, le parti si recano da un Notaio per stipulare l’atto di vendita, una copia del quale, successivamente, verrà depositata e registrata presso il Registro fondiario, c.d. Ktimatologio. Va da sé, che in Grecia, come in Italia, il Notaio è garante della legalità e della certezza dei traffici immobiliari, nonché della trasparenza dei trasferimenti. Affinchè, poi, la transazione vada a buon fine, il venditore deve consegnare al Notaio una copia dell’atto di provenienza; un certificato, che per contenuto e funzione ricorda la nostra Relazione Tecnica Integrata, attestante che lo stabile è stato controllato, che è agibile o abitabile e che non sono state osservate discrepanze di costruzione; una dichiarazione di avvenuto pagamento di tutte le imposte ed, infine, un certificato di efficienza energetica, similare al nostro APE.

Se fino ad ora non abbiamo riscontrato grandi differenze tra il nostro sistema giuridico e quello greco, non possiamo affermare lo stesso circa il regime patrimoniale della famiglia: sappiamo tutti che, in mancanza di diversa convezione delle parti, nella nostra Penisola vige la comunione dei beni, non così in Grecia ove il regime giuridico legale è costituito dalla separazione dei beni. Pertanto, ciascuno dei coniugi conserva la titolarità, il godimento e l’amministrazione esclusivi dei beni acquistati personalmente durante il matrimonio.

Dopo esserci divertiti, anche questa volta, a comparare i temi giuridici che riempiono le nostre giornate e gli istituti che quotidianamente ci danno filo da torcere, vi lasciamo con un interrogativo cui riflettere: non è forse giusto, per par condicio, che il Notaio organizzi una vacanza anche per il suo team di collaboratori? 

Al prossimo “viaggio”.

Ludovica Adriano Battistella

dott.ssa - collaboratrice Studio

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