All’apertura di ogni successione, che ai sensi dell’articolo 456 c.c. si verifica nel momento in cui una persona fisica cessa di vivere, ciascun chiamato all’eredità ha di fronte una triplice scelta, da compiere entro l’ampio lasso di tempo di dieci anni e per i motivi più disparati:
– può accettare l’eredità, espressamente o tacitamente, acquistando l’eredità del de cuius e divenendo suo erede senza alcun limite;
– può accettare l’eredità con beneficio di inventario, evitando la confusione tra il suo patrimonio e quello del de cuius e sottraendosi ai debiti derivanti dall’eredità, pur avendola ovviamente accettata;
– può rinunciare alla stessa mediante una dichiarazione, ricevuta da un notaio o dal cancelliere del Tribunale del circondario in cui si è aperta la successione, con la quale viene manifestata la volontà di non subentrare nei diritti e nei rapporti del defunto.
Optando per quest’ultima possibilità, l’autore della rinuncia è considerato come se non fosse mai stato chiamato all’eredità. Tuttavia, se il rinunciante è il coniuge superstite del defunto, pur avendo manifestato la volontà di non acquisire quanto gli spetterebbe, mantiene il diritto di abitazione ed uso della casa familiare, ai sensi dell’art. 540 c.c., edha, inoltre, diritto alle rendite derivanti da polizze vita stipulate dal de cuius quando era ancora vivo.
Lo stesso principio vale per le pensioni di reversibilità: chi rinuncia all’eredità non perde il diritto alla medesima. La pensione di reversibilità, infatti, è una prestazione economica, avente natura assistenziale erogata dall’INPS ed esclusa dalle regole sulla successione, che spetta – laddove sussistano i requisiti di legge – ai familiari superstiti, in caso di decesso del pensionato o del soggetto assicurato che abbia maturato i requisiti per accedere alla pensione di vecchiaia o di invalidità.
Con la sentenza n. 268/1987 la Corte Costituzionale ha chiarito che: la pensione ai superstiti non ha natura successoria, perché spettante anche in caso di rinunzia all’eredità e regolata automaticamente da specifiche leggi previdenziali le quali, fra l’altro, disciplinano, in modo diverso dalle norme generali sulle successioni, il concorso fra più aventi diritto e la perdita del diritto stesso o pongono regole, almeno parzialmente incompatibili con quelle successorie.
Essa, pertanto, appartiene alla più ampia categoria delle pensioni ai superstiti ed è una forma di tutela previdenziale nella quale assume rilevanza l’evento morte, in quanto fatto naturale che crea una situazione di bisogno per i familiari del defunto. E’ un diritto proprio che spetta indipendentemente dal fatto di essere eredi del de cuius e più precisamente a:
– coniuge superstite;
– figli, purché minori di diciotto anni oppure studenti fino a ventuno anni se frequentanti la scuola media superiore o professionale ovvero fino ai ventisei anni se frequentanti un corso universitario, purché siano a carico del genitore al momento del decesso e non prestino attività lavorativa retribuita. Discorso a parte per i figli inabili, i quali hanno diritto alla pensione di reversibilità a prescindere dall’età;
– genitori, purché non vi siano il coniuge ed i figli, abbiano un’età superiore a sessantacinque anni, non percepiscano altra pensione, siano a carico del defunto alla data della morte;
– fratelli celibi e sorelle nubili, a patto che manchino gli altri soggetti su indicati, siano inabili al lavoro, siano a carico del defunto al momento della morte, non siano titolari di altra pensione.
Buongiorno! Il diritto vale anche nel caso di richiesta di pensione indiretta da parte del coniuge (separato) del defunto, che ha rinunciato all’eredità? O si applica solamente alla reversibilità (che presuppone che il dante causa sia già titolare di pensione)?
Grazie per l’attenzione.
Ritengo il meccanismo si applichi anche in ipotesi di pensione indiretta.
Ovviamente sul punto suggerisco un confronto anche con l’ente erogatore.
Buon fine settimana.
Buonasera, vorrei fare una domanda. Rinunciando all’eredita di mio marito, ho perso in automatico il diritto all eredita di mia suocera al momento della morte?
Confermo che – dal quadro che emerge – non ha diritto all’eredità di Sua suocera.
Salve ho rinunciato all’eredità . Mi spetta la reversibilità
Sì.
buonasera, vorrei fare una domanda. Mia sorella è deceduta , aveva vinto il ricorso contro Inps e gli spettavano gli arretrati. Noi siamo 5 tra fratelli e sorelle, loro non vogliono richiedere all’Inps i ratei maturati e non riscossi e non vogliono delegare me . Hanno paura dei debiti che aveva mia sorella. L’Inps li può dare solo a un erede? Come dobbiamo fare?
Credo l’unica opzione sia che gli altri eredi rinuncino all’eredità; Lei resterà quale unica chiamata e potrebbe richiedere l’intero.
Condoglianze per la morte di Sua sorella.
grazie per le condoglianze ,
scusi se le faccio un’altra domanda e come devono fare per rinunciare ai ratei maturati e non riscossi dell’accompagno di mia,sorella.
Un patronato mi ha detto che basta un atto notorio al comune, un altro patronato mi ha detto che se rinunciano la loro parte la trattiene l’Inps e posso richiedere solo la mia parte a quale patronato devo affidarmi?
Il mio suggerimento è di fare direttamente richiesta all’INPS, se intendono trattenere parte della somma dovranno motivarlo.
Buongiorno. Nel caso di genitore superstite che percepisce la pensione di reversibilità ed è nullatenente, ma che ha accumulato dei debiti, i figli cosa devono fare per tutelarsi? Si fa successione e poi rinuncia all’eredità? Grazie mille
Se è superstite.. non bisogna fare nulla; la rinuncia si potrà fare solo al suo decesso e nel mentre i debiti rimangono suoi.
Buongiorno , sono un orfano di un dipendente pubblico deceduto nel 1961, in attività di servizio a causa di una malattia. Da quella data fino alla maggiore età mi è stata riconosciuta una quota della reversibilità della pensione INPS. Ai fini dei benefici di cui alla legge 336/70, posso classificazione un erede con diritto alla reversibilità? Grazie e distinti saluti.
A mio avviso temo non sia possibile; suggerisco di verificare direttamente con INPS.
Buongiorno Gent.mo Avvocato Cosenza.
Mi scuso per il disturbo.
Le chiedo cortesemente:
Ho espresso volontà di evitare che mio marito, possa ricevere la mia Pensione di Reversibilità, in caso di decesso.
Quest’ultimo ha espresso il suo assenso.
Sia gentile. Da dove cominciare per ottenere ciò il prima possibile?
Grazie di cuore e buon lavoro.
Cordialità
Ritengo che prima del decesso non sia possibile una rinuncia; consiglio però un confronto anche con il proprio ente previdenziale.
Salve Mio padre è morto il 2 gennaio 2022..noi 4 fratelli oggi 7 novembre abbiamo fatto la rinuncia all eredità..mia madre anche se separata ma legalmente ancora coniugata riceve la pensione di mio padre e vive nella casa coniugale come da accordi della separazione..ora per evitare che i debiti ricadano su nostra madre puo fare la rinuncia all eredità senza perdere la pensione o avere qualche altro tipo di problema?grazie
La rinuncia di eredità non impatta sul godimento della pensione di reversibilità.
Posso fare la rinungia della reversibilita del 20% io figlio inabile 100% xche mi fa reddito e mi a causato una riduzione della mia invaldita prendevo 651.00euro e da quando o fatto la domanda x la reversibilita 20% mi anno abbassata la pensione 522.00 se rinungio la reversibilita 20% posso riprendere di nuovo 651.00 euro risp grazie o mi chiami al num 3391179579 grazie
Può fare richiesta all’INPS per valutare la possibilità.
Buona sera volevo sapere una cosa sono disabile al 100x 100 con accompagnamento il mio papà è defunto ma non stavo con lui ma a una moglie io o diritto o no
Dovrebbe avere diritto, Le suggerisco di contattare l’INPS per conferma.
Vorrei informazioni se posso rinungiare alla reversibilita figlio inabile 100% chiamatemi al num 3391179579
Credo sia necessario contattare INPS per questo tema.
Vorrei informazioni sulla reversibilita 20% a me il 60% a mia madte o fatto domanda e mi anno abbassato la maggiorazione di invaldita xche chiamami su questo num 3456320240
Deve chiedere ad INPS.
Salve percepisco una reversibilità fs congiunta con mio figlio minore con mio marito avevo anche la comunione dei beni il mio matrimonio e durato 20 giorni poiché il mio caro marito e venuto a mancare il figlio comunque stato riconosciuto da lui adesso mi trovo in una situazioni dei debiti che lui a contratto prima del matrimonio vorrei fare rinuncia sia io che farla fare a mio figlio ovviamente anche suo ma perdo la riversibilita agendo così???
La rinuncia all’eredità non comporta perdita della pensione di reversibilità, come illustrato nell’articolo; Le conviene ovviamente sempre confrontarsi con il Suo Notaio di fiducia sul punto.
Buonasera, quando mi sono separata ,ho rinunciatoba tutto anche all’assegno di mantenimento. Ora il mio ex marito è mancato , e mi sono sentita dire che avendo rinunciato a tutto al momento della separazione, non mi spetta la pensione di reversibilità. È possibile questa cosa? O la pensione è una cosa a parte?. Grazie
La pensione di reversibilità spetta in genere anche ai coniugi separati; nel Suo caso suggerisco di valutare con il legale che L’ha assistita il tipo di procedimento e provvedimento in modo da valutarne nel dettaglio il contenuto.
Salve, un’informazione x favore, venendo a mancare mio marito chiaramente mi spetta la reversibilità, qualora ci fossero debiti antecedenti al matrimonio vengono addebbitati pure a me? E se io facessi la rinuncia l’eredità “avendo solo debiti e nessuna proprietà ” è vero che non mi danno la reversibilità. La ringrazio se può farmi sapere qualcosa in merito.
Nell’ordine:
a) se si eredita.. si eredita tutto (anche i debiti precedenti al matrimonio);
b) come ho indicato nell’articolo si ritiene che la rinuncia all’eredità non comporti rinuncia alla pensione di reversibilità.
L’inps mi ha detto che la rinuncia all’eredita’ comporta la perdita’reversibilita’con restituzione arretrati io la prendo da due anni e anche un caf ha detto lo stesso io vorrei rinunciare xke’questi pareri opposti su una cosa cosi’seria?
Perché gli altri sbagliano o ha compreso male: la pensione di reversibilità spettante per legge non è condizionata dalla rinuncia all’eredità.
Buongiorno, vorrei cortesemente sapere:
La pensione di reversibilità fa reddito oppure è assistenziale ?
Io sono invalido civile al 100% con totale inabilità lavorativa ed essendo che purtroppo mio padre è venuto a mancare ho fatto richiesta di pensione di reversibilità.
Detto questo vi chiedo: Se prendo la pensione di reversibilità, la mia pensione di invalidità di 652€ verrà ridimensionata perché quella di reversibilità fa’ reddito ?
Lo chiedo perché a questo punto, visto le difficoltà economiche che ho, forse mi converrebbe lasciar perdere altrimenti mi aumentato tutte le bollette e sarei anche più in difficoltà.
Cosa ne pensate voi ?
Vi ringrazio anticipatamente per l’attenzione e vi saluto.
Purtroppo su questo tema credo sia opportuno senta il Suo fiscalista di fiducia.
Sono una signora di 72 anni dal 2016separata a febbraio e venuto a mancare mio marito che abitava nella sua casa io abito ancora nella casa di mio figlio. Alla morte di mio marito sono andata a fare la disdetta del metano . Quello mi ha fatto firmare una carta. Ora vogliono la fattura pagata da me. Ma io non ho tutti questi soldi. E nemmeno x pagare un avvocato. Grazie mille
Dipende cosa ha firmato; purtroppo se firmando si è comportata da erede accettando (tacitamente) l’eredità deve rispondere anche dei debiti.
Vorrei sapere se rinuncioall’assegno di reversibilità mi viene data per intero la pensione sociale? Grazie
I due istituti sono distinti: se ha i requisiti può chiedere la pensione sociale ma per conferma deve necessariamente rivolgersi ad INPS.
Buongiorno, la mia domanda è! Io rinunciando all’eredità della mamma alla sua morte… si rinuncia anche agli arretrati dell’accompagnamento?
(PREMETTO CHE LA MAMMA A SOLO DEBITI ) .
La rinuncia è totale, quindi anche agli arretrati.
Vorrei informazioni 10 mesi fa o perso a mio padre mia madre prende la reversibilita 60% 360.00 euro + il trattamento minimo 154.00euro tot 520.00 x fare aumentare la pensione lo fatta anche io invalido al 100% che mi spetta il 20% e successo che la pensione di mia madre e rimasta sempre 520.00 a me a posto di aumentare il 20% mi anno tolto 140.00 euro al mese prendevo 651.00 emi stanno dando 510.00 non mi conviene posso rinungiare alla reversibilita 20% risp grazie o mi chiamia questo num 3391179579
Innanzitutto condoglianze.
Credo sia necessario si rivolga direttamente ad INPS che sicuramente saprà darLe un riscontro.
Salve la rinuncia all’eredità si puo fare anche se sono stati accettati gli arretrati del defunto?
in caso contrario cosa bisogna fare?
grazie
Ritengo non sia possibile più rinunciare nel caso in oggetto.
Io prendo la pensione di eversibilita, ma dicono che nn ho fatto la ricostituzione del 2017 ,adesso mi anno tolto il mese di ottobre 700€cosa devo fare,io prendo 967€ me la danno ancora vero aiutatemi
Capisco la Sua preoccupazione. Purtroppo temo sia un tema che debba verificare direttamente con un avvocato esperto di diritto del lavoro e previdenziale.
Buongiorno,
Sono un invalido civile al 100% con accompagnamento, titolare di pensione invciv e di una pensione di reversibilità derivante dal decesso di mio padre anni addietro, di cui ero a carico.
Ora, è mancata mia madre, avrò quindi parte della sua eredità, da dividere con un fratello.
Perderò la pensione di reversibilità una volta accettata l’eredità?
Grazie per l’attenzione
Un saluto
L’attribuzione di parte di eredità non comporta in automatico decadenza dalla pensione di reversibilità ove residuino i presupposti in forza dei quali fu conseguita; caldeggio però una verifica con INPS per il Suo caso particolare.
Buongiorno, sono a scriverle in merito alla Pensione di Reversibilità del de cuius. Ne mio caso ma Madre è deceduta. Lei era divorziata, Nessun debito o finanziamenti o altro in atto. Gli eredi sono i figli, di età superiore ai 35 anni e solo uno appartenente alle Categorie protette di cui alla Legge 68/99, 46 ,e contestuale L. 104/92 Art. 3 comma 1. Ebbene in questo caso i figli o solo quello invalido ai sensi degli Articoli di cui sopra possono ricevere la Reversibilità della Pensione della Madre defunta? Grazie
Da una prima valutazione temo che solo il figlio inabile al lavoro ne abbia diritto: ritengo tuttavia necessario un confronto direttamente con INPS.
La voglio ringraziare x avermi risposto davvero grazie f
Buongiorno, se possibile vorrei farle questa domanda:
A seguito della morte di mio marito ci è stata riconosciuta la pensione di reversabilità come coniuge e figlia condivisa al 50%.
Per motivi fiscali vorrei fare la rinuncia alla pensione in favore di mia figlia appena maggiorenne che non possiede altri redditi ma risiede nella mia stessa abitazione
è possibile?
quali sono le condizioni?
ci sono possibilità concrete che si possa fare senza perdere il diritto maturato?
grazie
Temo purtroppo non sia possibile la rinuncia alla pensione a favore dell’altro beneficiario: Le suggerisco tuttavia di verificare direttamente con INPS eventuali strumenti alternativi.
buongiorno,mio padre è venuto a mancare quasi un anno fa premetto che a nome suo non aveva nulla intestato ma arrivano solo carte di debiti delle banche noi siamo 4 figli più due nipoti minori figli dei figli. .volevo porle una domanda facendo la rinuncia all eredità per sicurezza anche se di eredità non aveva nulla di suo possesso intestato la mia domanda è mia madre si spaventa a fare la rinuncia all’ eredità perchè si spaventa visto che è in causa per la pensione di reversibilità che non le viene poi data cosa consigliate a noi figli e a mia madre?
Se non avete mai disposto dei beni del defunto e non ne siete nel possesso non è necessario procedere alla rinuncia.
La pensione di reversibilità non viene toccata dalla rinuncia.
Suggerisco però sul punto anche di confrontarvi con il legale che cura la causa per la pensione.
Sicuramente la rinuncia vi permette di essere più tranquilli (lato debiti).
E’ possibile un contratto di unione civile fra eterosessuali? Quale è il requisito per poter accedere alla pensione di reversibilità da parte di un(a) convivente?
Grazie
Fra eterosessuali è possibile solo una convivenza di fatto.
Per accedere alle pensione di reversibilità è necessario essere coniugati.
piero
vorrei far percepire ad una attualmente solo mia cara amica la pensione di reversibilità dopo la mia morte ma non voglio che come mia vedova (dopo il matrimonio da celebrare in un prossimo futuro)ella subentri anell’erdità dei beni immobilr(miei ( alloggi che ora ho in comproprietà con i miei 2 figli). basta un a dichiarazione di rinuncia redatta dal notaio?
e se io muio con la stessa convivente in qualità di moglie)nella mia casa(e ( quindi prima casa per lei) mantiene conunque il diritto di usufrutto della casa per tutta la vita indipendentemente dalla rinuncia?
Non è possibile una rinuncia preventiva all’eredità o anche a solo parte di questa (ad es. immobili).
Il diritto di abitazione sulla casa coniugale spetta solo alla moglie superstite, non anche alla compagna.
Anche per la pensione di reversibilità occorre essere coniugati.
Buongiorno ho una domanda da porle
È venuto a mancare mio suocero
Non è stata fatta ancora successione
Mi suocera ha sempre fatto lei in questi ultimi anni la dichiarazione dei redditi pagando lei ciò che c’era da versare
Dal prossimo anno vuole fare la dichiarazione mettendo dentro i nomi dei figli eredi
Può fare questa azione senza fare la successione
Grazie per l’attenzione
La possibilità di omettere la dichiarazione dipende dai beni caduti in successione.
In questa pagina spieghiamo quando la dichiarazione può essere omessa:
https://www.notaiofabiocosenza.it/dichiarazione-di-successione/
Gentilissimo notaio,
Mio padre è morto circa un anno fa. Soggetto dichiarato fallito (fallimento persona fisica). Mio padre non aveva ancora raggiunto l’età per andare in pensione. Mia madre ha ottenuto pensione di reversibilità, noi figli abbiamo riscattato un fondo pensione, così come consigliatoci dal nostro legale.
Lo stesso ci aveva assicurato che tali attività non avrebbero costituito accettazione, tacita o meno, dell’eredità. Abbiamo, casualmente, contattato altro legale per altri motivi. Quest’ultimo ci ha, invece, riferito che entrambe le attività sono facta concludentia. Cosa ne pensa lei?
E’ una vicenda complessa su cui fatico a dare riscontri certi senza avere visione dell’intera posizione; offro due mie considerazioni generali.
Il diritto alla pensione di reversibilità prescinde dall’accettazione (tacita o meno), come indicato nel nostro articolo: pertanto per me il coniuge che l’ottiene non accetta automaticamente.
Il riscatto del fondo pensione è invece attività discussa: secondo parte della dottrina non integra accettazione tacita, secondo una certa recente giurisprudenza (ordinanza 19 luglio 2019 n. 19571 – Sezione Lavoro Corte Cassazione) sì.
Ho avuto il pignoramento della pensione di € 1477,80, per un debito con una finanziaria , per € 157,61.
Nel frattempo ho avuto un altra richiesta di pignoramento presso terzi per un altro debito con un’altra finanziaria per il 30/11/2021. Nel frattempo mia moglie è deceduta e mi ha lasciato una pensione di reversibilità di € 394,61. Avendo rinunciato alla eredità il pignoramento verrà fatto e in che base se il debito era solo mio.
La pensione di reversibilità è pignorabile ma nei limiti di legge. L’importo che indica è inferiore al minimo di legge ma bisogna valutare l’importo totale del suo reddito.
Gentile notaio Cosenza,
con la morte di mio padre ho scoperto che per alcuni anni non ha versato i contributi alla cassa forense e trovo un debito di alcune decine di migliaia di euro. Se volessi rinunciare all’eredità questo debito sparirebbe? Ho anche due bambini piccoli e la situazione debitoria sarebbe un grande problema.
Grazie della risposta e cordiali saluti
Stefano
Innanzitutto condoglianze.
I debiti purtroppo.. non scompaiono; se però Lei rinuncia (e ottiene l’autorizzazione affinché rinuncino anche i Suoi figli minori) non eredita nulla ma non risponde neppure dei debiti.
Buongiorno , in caso di rinuncia di eredità mia e delle mie figlie alla morte di mio marito avendo lui stipulato un fondo pensione aperto Generali Global ed essendo indicati noi come eredi,la cifra accantonata viene persa o spettera comunque a noi
In genere i fondi pensioni sono attribuiti automaticamente agli eredi legittimi: deve però verificare la posizione e il regolamento contrattuale presso il gestore.
Buonasera, avendo io coniuge superstite rinunciato all’eredità, ho diritto a percepire le rate di tredicesima dell’anno corrente non riscosse dal de cuius oltre alla normale pensione di reversibilità? o quelle spettano solo agli eredi che non rinunciano?
La reversibilità segue le regole indicate nell’articolo.
La tredicesima ritengo spetti agli eredi.
Buongiorno La renuncia la eredita e fatta giorno dupa il matrimonio Ho diritto alla vita legittima????Cosa deve fare??GrazieMaria
Temo di non avere ben compreso la domanda. In ogni caso la rinuncia all’eredità è sempre totale e comprende anche la legittima.
Gentile notaio Cosenza, dopo la morte di mio padre ho fatto richiesta di riscossione dei ratei maturati di tredicesima e di pensione di invalidià allegando alla domanda l’atto di rinuncia all’eredità da parte di mio fratello. L’Inps mi ha versato solo il 50% della cifra trattenendo il resto. Le chiedo se è possibile esigere l’intera somma dal momento che l’altro figlio ha rinunciato.
La ringrazio
Sinceramente suggerisco un approfondimento con INPS; se Lei è unica erede ritengo abbia diritto all’intero già maturato.
Buongiorno, ho chiesto all’INPS di poter ricevere l’intero importo dei ratei di tredicesima maturati ribadendo la rinuncia all’eredità da parte di mio fratello. Questa è la risposta:
Ai sensi dell’art. 14 L. 1079/70 recepito all’art. 201 del D.P.R. 1092/73, il rateo lasciato insoluto, spetta PER DITITTO PROPRIO in mancanza del coniuge, ai figli e non è oggetto a successione.
Suo fratello potrà richiedere la propria parte o delegarla alla riscossione della stessa.
Francamente non capisco come procedere perché questa risposta contraddice quello che da più parti viene detto in merito all’accettazione dei ratei maturati in caso di rinuncia.
Cordiali saluti
Credo sia necessario incarichi un Collega di Sua fiducia in modo che verifichi la posizione e La possa assistere.
Buongiorno,
Mia madre (separata) ha rinunciato all’eredità del marito. Sbrigato le pratiche per la reversibilità della pensione, le è stato detto che non ha diritto alla 13esima e alla 14esima.
Percependo mio padre una pensione minima e idem mia madre che percepisce la pensione sociale minima, praticamente con la reversibilità della pensione di mio padre lei andrà a percepire esattamente il totale di quanto preso fin’ora, con la differenza che una parte sarà data dalla reversibilità e il restante dalla pensione sociale minima.
La mia domanda è questa: al momento della 13esima, questa sarà calcolata solo sulla parte di pensione sociale spettante a mia madre o sarà calcolata sul tot della rata percepita?
La ringrazio
Dovrei verificare nel dettaglio lo stato previdenziale.
Suggerisco di confrontarsi con INPS.
BUONASERA
SONO VEDOVA CON SEPARAZIONE DEI BENI PRENDO LA REVERSIBILITA MI PUO VENIRE PIGNOLATA VISTO CHE OH
SCOPERTO CHE AVEVA DIE DEBITI CON UNA FINANZIARIA DEVO FARE GRAZIE
Consiglio di rinunciare all’eredità, valutando la presenza di ulteriori chiamati.
Buongiorno gentile notaio, la mia famiglia si trova in una condizione per cui a mio padre è stata diagnosticata una malattia terminale. Lui ha contratto debiti nel corso della sua vita, e noi figlie già eravamo predisposte a fare la rinuncia. Da quanto abbiamo capito però in caso di rinuncia la pensione di reversibilità viene mantenuta. Tuttavia in un commento qua sotto ho letto che un signore ha ricevuto la pensione di reversibilità e in aggiunta il riscatto di un fondo pensione. Dalla sua risposta mi è parso di aver capito che per alcuni riscattare un fondo pensione equivale ad accettare tacitamente l’eredità, per altri no. Ma si tratta di un fondo pensione privato o vale anche per quelli pubblici? Mi spiego meglio: mio padre dopo un po’ di anni ha spostato il TFR dall’azienda in cui lavora alle Generali, ma semplicemente l’azienda anzichè mantenere i soldi lei, li trasferisce alle generali. E’ un fondo pensione che implica che se riscatto i soldi versati dall’azienda, fa accettare tacitamente l’eredità?
Non so se si è capito.. la ringrazio molto per la disponibilità a rispondere alle domande. Le auguro una buona giornata. Cordiali saluti
Innanzitutto in bocca al lupo per Suo padre.
Il fondo pensione prescinde dall’accettazione dell’eredità e quindi ritengo voi possiate riscattarlo.
Per essere certi – tuttavia – che si tratti di un “puro” fondo pensione e operi il meccanismo di cui sopra suggerisco di verificare con Generali.
Buonasera, sono un dipendente pubblico in pensione, mio padre anch’egli dipendente pubblico è deceduto in servizio nel 1961.a causa di una malattia. Egli fu un perseguitato politico antifascista e nel 1987, post mortem, gli venne riconosciuto il diritto all’assegno vitalizio di benemerenza, che passò a mia madre e i cui ratei pregressi vennero assegnati a mia madre e noi figli tutti minorenni.
Alla morte del mio genitore a mia madre venne assegnata la pensione di reversibilità INPS ( gestione pubblica) spettante inclusa anche le quote di pensione spettante a noi figli fino alla maggiore età.
Per ottenere i benefici di cui alla Legge 541/1971 è richiesto che io sia considerato erede con diritto alla pensione di reversibilità; nel mio caso posso dire di avere questi requisiti ?
Se Lei è succeduto per legge o per testamento a Suo padre sicuramente è erede.
Bisogna però valutare se Lei ha altresì i requisiti per godere della pensione di reversibilità.
Buonasera ho due domande da farle .
Sono sposata con separazione dei beni , mio marito prima del matrimonio aveva e ha ancora debiti, se dovesse succedere il peggio se io rinuncio all’eredità mi aspetta la reversibilità? Preciso che sono invalida 75%. L’altra domanda , mio marito ha stipulato una polizza vita che in cado di morte mi viene riconosciuta una somma , perdo anche questa se rinuncio all’eredità per colpa dei debiti?
La ringrazio del suo tempo.
La rinuncia all’eredità non determina rinuncia alla pensione di reversibilità.
Circa la polizza è necessario vedere chi ne sono i beneficiari (se persone determinate o genericamente gli eredi).
Prendo una reversibilità di la pensione di mio marito o saputo che a debiti bancari se rinuncio a la eredità perdo la reversibilità de la pensione
Non perde la reversibilità, è scritto nell’articolo.
Buongiorno. Volevo un’informazione per mia madre. Mio padre è deceduto nel luglio 2020 e mia mamma percepisce la reversibilità. Nessuna eredità, pochi spicci in banca mai presi quindi non siamo in possesso di beni ereditari. Arriva notifica di una finanziaria, per cui noi figli e mia madre per tutela vorremmo rinunciare. La sua pensione di reversibilità non verrebbe intaccata?
La rinuncia all’eredità non determina rinuncia alla pensione di reversibilità.
Buona sera vorrei un informazione mio padre è deceduto 2 mesi fa ,lui aveva già intestato tutto ai miei fratelli, ma aveva terremo mai intestati dalla sua famiglia in cui non si sono mai messi d’accordo per dividere questi beni,ora arrivano debiti da pagare,se noi figli e mia madre rinunciamo a l’eredità,la nostra parte che nostro padre ci a lasciato non viene toccata o come funziona grazie per la risposta,noi vorremmo rinunciare alla proprietà che la famiglia di mio padre a lasciato ,no a quella che mio padre a lasciato e intestato a noi …come fare
La rinuncia non può essere parziale: se rinunciate all’eredità rinunciate a tutto.
Salve buongiorno.
Vorrei chiedere questo:
Mia madre ha è pensionata statale Asl (lavorava con il pubblico)da due anni, con 38 anni di contributi. Ha reddito molto alto tra i suoi risparmi in banca e la pensione ecc . Io sono la figlia di 28 anni e ho un figlio minore di 9 anni. Siamo a carico suo nella sua abitazione. Io sono nullatenente e purtroppo disoccupata. Mi spetta da parte sua un assegno di mantenimento per me e mio figlio minore fino a che io non raggiungo una stabilità economica che mi permetta di sostenere la mia vita? Premetto che il padre del bambino con cui non sono sposata non passa glialimenti perché vive di reddito di cittadinanza. Lei ha molta possibilità di aiutarci ma non mi dà mai nulla se non l’alloggio.
Se mi spetta qualcosa da parte sua fino a che io non trovo un posto di lavoro, come devo fare per ottenere l’assegno di mantenimento? // Lei percepisce anche la reversibilità di mio padre e forse la pensione perché erano solo separati alla sua morte in cui io avevo 13 anni.potrebbe essere girata a nome mio dato il suo benestare e la mia situazione critica?Grazie mille se rispondete un aiuto grande.
Temo che per la questione di cui sopra debba rivolgersi ad un legale esperto di diritto famigliare.
Buongiorno mio padre e deceduto per una malattia 4 anni fa e abbiamo fattonil suo ultimon730 , rinunciando pero all eredita non abbiamo ritirato il credito. Adesso io e mia sorella sianl anno scorso che ad oggi abbiamo ricevuto degli assegno come beneficiario di rimborsi irpef. Per paura che decadence la rinuncia l anno scorso non li abbiamo ritirati. Ora ho il dubbio, possiamo ritirarla, esulano dall eredita come la.polizza vita in quanto beneficiari o dobbiamo rinunciare?
Temo che gli assegni – se rimborsi IRPEF – laddove incassati conducano a decadenza.
Io dovuta rinunciare l eredità perché marito prima di morire presso prestiti troppi,,,,,per non pagare io rinunciate lui prendeva due pensioni l inps e precedenze ora dicono che io no ne ho di rito di provedenza grazie
E’ necessario sapere da INPS perché lei non ne ha diritto.
Salve ho appena perso mia madre so già che ereditero la sua passione il mio dubbio è questo. Ho 2 case di proprietà dove una vivevamo insieme dove lei era usufruttuario.l’altra abitazione ci vive mio fratello con usufrutto. Il mio quesito satrbbe questo essendo solo nudo proprietario subisco tqgli ad un eventuale reversibilità?
Credo sia opportuno senta direttamente dall’ente che eroga la pensione.
Se pero si rinuncia all’eredita, il pagamento delle rate di pensione che non son state riscosse dal deceduto fino alla sua morte e interedetto. L’accesso all’eredita ed alla pensione di reversibilita per coniuge separato e per i figli quindi rimane garantita, anche se essi non accettano l’eredita. Semplicemente non si potra accedere alle rate della pensione reversibilita che non erano state riscosse quando il beneficiario era ancora in vita. Una sentenza della Corte Costituzionale ha chiarito che detta pensione reversibilita e una forma di tutela previdenziale, cioe una pensione ai superstiti. Una tutela previdenziale che, spiega la Corte, e destinata ai figli e al coniuge del deceduto, rispetto ai quali la morte del congiunto crea una situazione di bisogno. Se quindi poteva sussistere qualche dubbio sul destino della pensione del defunto dopo l’eredita, ora e chiaro che essa viene destinata a moglie e figli.
se gli eredi rinunciano all’eredità e perviene la richiesta da parte di un Fondo pensione a cui era iscritto il lavoratore deceduto di pagamento dei ratei di addizionali regionali e comunali oppure la segnalazione della necessità di liquidare ratei di tredicesima maturati, ai fini della reversibilità, tale pagamento/incasso incide sulla rinuncia all’eredità?
Il pagamento ritengo incida.
Salve in seguito al decesso di mio padre Avvocato, gia percettore di pensione da Cassa Forense, io, mia madre e mia sorella abbiamo rinunciato all’eredità.
Nelle more della richiesta per la reversibilità della pensione in favore di mia madre, quale coniuge superstite, siamo venuti a conoscenza di un debito di mio padre nei confronti di Cassa Forense. Resta salvo il diritto di mia madre di percepire la pensione di reversibilità?
Grazie anticipatamente
Ritengo di sì, anche se vi è la possibilità che venga eccepita la compensazione.
Egregio Avv. Cosenza,
Un paio di mesi fa è venuto a mancare il marito di mia madre. Sappiamo già che lei ha diritto alla pensione di reversibilità nonostante lei rinunci all’eredità a favore dei suoi figli.
Abbiamo scoperto da poco purtroppo che suo marito aveva dei debit con l’agenzia delle entrate. Questo può incidere sulla pensione di reversibilità che dovrebbe ricevere mia madre?
Rimango in attesa di un suo cortese riscontro
Saluti
A mio avviso no, ma suggerisco di verificare con INPS.
Preciso che non sono un avvocato ma un notaio.
Buona sera il mio convivente è deceduto nel 2022 eredità a sua figlia minore il tfr l indennità sostitutiva è la 13 e 14 esima cassa edile perché lui era muratore e versava la 13 e 14 lì ogni mese rientrano nella eredità o possono essere riscosse grazie
Il TFR può essere richiesto dall’erede.
Ma la 13 e 14 cassa edile è eredità oppure no sono somme versate in un periodo del anno dal suo datore di lavoro in questo fondo somme prelevate un po’ dalla sua busta paga e una quota le versa il datore di lavoro non possono essere riscosse a l INPS ma richieste a loro direttamente grazie
Deve verificare direttamente con INPS.
Le convivenze comprovate e di lungo periodo con certificato comune con figlia minore perché sono escluse da la reversibilità se faccio ricorso tribunale lavoro quanta possibilità ho io ho anche tanti testimoni di ogni tipo grazie
La reversibilità non spetta al convivente.
Lo so ma farò ricorso in tribunale lavoro è una discriminazione nei confronti nostri quando la convivenza è provata in tutto e per tutto grazie
salve
cortesemente vorrei chiederle mio padre ha 74 anni ed è divorziato da mia madre da 23 anni , allora lui mio padre ha solo debiti ed è nulla tenente ovvero non ha piu alcuna eredità ma solo debiti, allora premesso che lui mi passa un assegno di mantenimento in quanto non ho lavoro, volevo sapere quando lui morirà e io farò di sicuro la rinuncia all’eredità l’assegno che percepisco ora influirà sull’accettare l’eredità passivamente dopo la sua morte? oppure decadrà una volta morto ed io così rinunciando mi tutelo non pagando debiti ? mi scusi forse sono stata un pò contorta
Dipende che tipo di assegno sia e a quale titolo viene erogato.
In genere tali prestazioni cessano con la morte e non incidono sulla possibilità o meno di rinunciare all’eredità: tuttavia è necessario contestualizzare il tipo di prestazione per comprendere meglio in quale istituto si collochi.
Buongiorno. Mia mamma è morta quando io avevo 10 anni. Ora, a distanza di 45 anni, scopro che era cointestataria di una proprietà immobiliare. Posso fare la rinuncia all’eredità? A seguito della mia rinuncia rientrano nel l’eredità i miei figli. Grazie.
Dipende se ha compiuto atti quale erede: se ha disposto di beni di Sua madre in precedenza non può rinunciare.
Buongiorno. Nel caso di mia rinuncia all’eredità, per la mia quota vi rientrano i miei figli o questa viene devoluta alle mie sorelle? Grazie.
Se è l’eredità dei Suoi genitori Le subentrano i Suoi figli.
Gentile Notaio,
in caso di rinuncia all’eredità è possibile beneficiare del rimborso di una polizza sulla vita se e si è gli unici eredi ma al momento del contratto il de cuius non aveva indicato nessuno come beneficiario sul contratto della polizza e lasciato lo spazio vuoto con la dicitura generica di eredi? In tale caso potrebbe cadere la rinuncia all’eredità? O comunque le polizza sulla vita non rientrano comunque nell’asse ereditario? La ringrazio in anticipo per il supporto che potrà fornirmi.
Se l’indicazione è genericamente “eredi” temo che con la rinuncia all’eredità si perda diritto alla liquidazione della polizza.
Buonasera, non sono riuscito a capire se un coniuge che rinuncia all’eredità del maritodefunto ha comunque dirittooltre che alla reversibilità (come da articolo) a poter richiedere all’ inps anche le eventuali rate maturate e non riscosse di pensione ovvero che anch’esse non facciano parte di successione oppure sarebbe come accettare l’eredità. Puo spiegare?
Ritengo per le rate maturate e non riscosse non la rinuncia siano perse.
Buonasera vorrei sapere se il subentro nell’azienda del deceduto con altre forme societarie e la rinuncia dell’eredità sono compatibili o meno. Per subentro nell’attività intendo un’attività di autoriparazione la nuova società costituita da terzi subentra nei locali ed usufruisce dell’attrezzatura e delle autorizzazioni del deceduto.
E’ necessario chiarire come avviene il subentro.
In generale il subentro esclude in genere la possibilità di rinunciare.
Buongiorno dottore,
una mia amica ha rinunciato all’eredità del coniuge ed ha riichiesto a INARCASSA la pensione di reversibilità. INARCASSA le ha inviato un modello F24 con il quaLe doivrebbe pagare dei contributi previdenziali di suo marito in qualità di erede altrimenti non liquida la pensione. Lei si chiede se pagando per suo marito e ottenendo la pensiuone ai superstiti poi si dovrà prendere in carico dei debiti pur avendo presentato la rinuncia all’eredità.
La ringrazio
Il rischio è concreto; credo sia necessario evidenziare ad INARCASSA che la richiesta avviene pur non essendo erede.
BUONGIORNO GLI ARRETRATI DELL’INVALIDITA’ FANNO PARTE DEI BENI EREDITARI OPPURE E’ COME PER LA PENSIONE ? SI PUO FARE LA RINUCIA ALL’EREDITA’ DOPO AVER RICEVUTO GLI ARRETRATI DELL’INVALIDITA’?
A mio avviso non si può fare, ma suggerisco un confronto anche con l’ente erogatore.
Buongiorno Avv.,
è deceduto il mio papà e nei prossimi giorno procederemo tutti alla rinuncia all’eredità per dei debiti presenti.
Mi domandavo se richiediamo i ratei maturati e non riscossi della pensione e come se accettassimo l’eredità e quindi anche i debiti o vale la stessa normativa della reversibilità che viaggiano a se?
Grazie
A mio avviso i ratei maturati e non riscossi sono da intendersi assorbiti al patrimonio del defunto.