BONUS IN SCADENZA E PROROGHE FINANZIARIA 2023

da | 12 Dic 2022 | fisco | 0 commenti

Come già accaduto per la precedente legge di bilancio, anche quest’anno giunge un breve riepilogo relativo ai bonus previsti in sede di Legge Finanziaria 2023. Il Consiglio dei ministri, infatti, su proposta del Ministro dell’economia e delle finanze ha approvato il disegno di legge recante il bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2023 e il bilancio pluriennale per il triennio 2023-2025 oltre all’aggiornamento del Documento programmatico di bilancio (DPB).

Di seguito le principali novità in relazione ai bonus esistenti.

Superbonus 110%

Scadrà il 31 dicembre 2022 il Superbonus 110% per gli edifici unifamiliari, qualora alla data del 30 settembre 2022 sia stato ultimato almeno il 30% dei lavori.

Il Governo tuttavia ha previsto una proroga per i seguenti interventi:

– su immobili in zone colpite dal terremoto;

– per il superbonus 60% realizzati nei condomini e nelle palazzine composte da 2 a 4 unità immobiliari di proprietà di una persona fisica (sino al 31 dicembre 2025);

– nelle ex case IACP (istituti autonomi case popolari) e nelle cooperative di abitazione a proprietà indivisa dove resterà in vigore fino al 30 giugno 2023 (ovvero fino al 31 dicembre 2023 qualora al 30 giugno 2023 verranno eseguiti almeno il 60% dei lavori);

– nei condomini e nelle palazzine composte da 2 a 4 unità immobiliari di proprietà di una persona fisica (con proroga al 31 dicembre 2023 ma la detrazione fiscale passa al 70%);

– nelle villette, con scadenza al 31 marzo 2023, a patto che nell’anno precedente siano stati effettuati almeno il 30% dei lavori.

Si precisa, inoltre, che è stato ampliato il raggio d’azione delle cessioni (per un massimo di quattro) e sono state introdotte alcune novità sulla responsabilità per la cessione dei crediti per il superbonus e gli altri bonus edilizi che avverrà solo in caso di violazione con dolo o colpa grave.

Acquisto under36 e bonus ristrutturazioni

Il bonus casa riservato agli under 36 con Isee massimo fino a 40.000,00 euro è stato prorogato fino al 31 dicembre 2023; altresì il Bonus ristrutturazioni, che prevede una detrazione del 50% fino a un massimo di spesa di 96.000,00 euro per immobili ad uso abitativo (sia per singole abitazioni, sia per condomini), risulta ora da suddividere in dieci rate annuali di pari importo entro il 31 dicembre 2023.

Bonus mobili

Il Bonus mobili del 50% è stato confermato sino al 31 dicembre 2024 e potrà essere richiesto solo da chi realizza un intervento di ristrutturazione edilizia iniziato il primo gennaio dell’anno precedente a quello dell’acquisto dei beni. Il tetto di spesa è stato tuttavia dimezzato a 5.000,00 euro.

Tetto al contante

Dal primo gennaio 2023 la soglia per l’uso del contante salirà da 1.000 a 5.000 euro.

Bonus facciate

Scadrà il 31 dicembre 2022, invece, la detrazione del 60% sulle spese sostenute per il recupero delle facciate esterne degli edifici situati nei centri storici e nelle aree già edificate delle città nelle zone A (centri storici), B (parti già urbanizzate, anche se edificate in parte) dei piani regolatori (come da decreto ministeriale n. 1444/1968) e zone ad esse assimilabili.

Bonus trasporti e bonus tv e decoder

In scadenza al 31 dicembre 2022 anche il credito di 60 euro riconosciuto per acquistare abbonamenti mensili o annuali per il trasporto pubblico, nonché il Bonus tv e decoder, con valore attualmente fino a 50 euro, per l’acquisto di TV e decoder idonei alla ricezione di programmi televisivi con i nuovi standard trasmissivi (DVBT-2/HEVC)

Pacchetto famiglia e bonus sociale bollette

Per le famiglie più fragili confermato e rafforzato il meccanismo che consente di ricevere il bonus sociale bollette, con un innalzamento della soglia Isee da 12.000 euro a 15.000 euro.

Si vuole sottolineare che lo schema che precede è solo un riassunto delle novità – che interessano più o meno direttamente anche l’attività notarile – presenti nella Legge Finanziaria 2023. Per ogni approfondimento – soprattutto per ciò che esula dall’ambito immobiliare e societario – si suggerisce un confronto sempre con il proprio fiscalista di fiducia.

Mariangela Trofè

avv. | collaboratrice studio

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